Capitolo IV – Il delatore

Erano le dieci di sera. Le innumerevoli orde del Mahdi si erano ritirate nel campo e dormivano profondamente, alcune sdraiate sotto i tugul di foglie, altre, sotto le tende prese agli egiziani nelle ultime battaglie, o a ciel sereno ma tutte colle armi accanto, sempre pronte al primo rullar dei … [Read more...]

Capitolo III – Il supplizio dei prigionieri

All’indomani i dintorni della grande zeribak formicolavano di guerrieri accorsi da tutto le parti del campo. Alcuni si arrampicavano sulle spalle dei compagni più alti, altri sulle gobbe dei cammelli o sui dorsi dei cavalli, degli asini, dei buoi, che sparivano totalmente sotto la folla, e altri … [Read more...]

Capitolo II – Il Mahdi

Mohammed Ahmed nacque nel 1843 a Dongola nella Nubia; Amina chiamavasi sua madre e Adullah suo padre, il quale esercitava la professione di falegname. Fino dall’età di 7 anni questo strano personaggio destinato a diventare così grande, così potente, frequentò la scuola mussulmana e con tanta … [Read more...]

Capitolo I – I prigionieri

PARTE TERZA Il Mahdi La mattina del 15 maggio 1883, una straordinaria agitazione regnava fra le innumerevoli orde dal Mahdi Mohammed Ahmed, accampate in una immensa e sabbiosa pianura, a corta distanza da El-Obeid la capitale del Kordofan. Dal tugul, dalle tende, dalle zeribak, dalle tettoie e … [Read more...]

Capitolo XVI – Il massacro di Kasghill

Erano le sei del mattino del 1° gennaio, quando l’esercito egiziano comandato da Hicks pascià si mise in marcia dirigendosi verso El-Obeid, la capitale del Kordofan, la città forte, o meglio, il quartier generale del Mahdi Ahmed Mohammed. Si componeva di oltre diecimila uomini fra egiziani e … [Read more...]

Capitolo XV – Due tigri

Tepele, che si era accoccolato accanto al fuoco, nello scorgere la greca si era subito alzato andandole incontro. Egli le baciò la mano, la fece sedere su di un angareb malandato e gettò una nuova bracciata di legne secche sul fuoco. — Ebbene Tepele, disse la greca, con un leggiero tremito nella … [Read more...]

Capitolo XIV – L’appuntamento

Il campo si era già addormentato da un bel pezzo, quando Omar, tutto trafelato per la lunga corsa, giungeva alla tenda. Fathma, sdraiata sulla coperta, col capo appoggiato su di uno zaino, dormiva tranquillamente e O’Donovan vegliava accoccolato presso di lei, fumando una sigaretta e leggendo … [Read more...]

Capitolo XIII – lo schiavo di Elenka

Hicks pascià, appena vide entrare O’Donovan e i suoi compagni, mosse sollecitamente a loro incontro con un sorriso bonario sulle labbra. Salutati militarmente i due ufficiali basci-bozuk che gli restituirono spigliatamente il saluto, strinse vigorosamente la mano che il reporter gli porgeva. — … [Read more...]

Capitolo XII – L’esercito egiziano

Kassegh è un piccolo villaggio distante una sola giornata di cammino da El-Obeid, la capitale del Kordofan. Questo villaggio si compone di un gruppetto di miserabili tugul conici, circondati da pochi pozzi e abitati un tempo da un pugno di arabi. Hicks pascià, appena giuntovi, l’aveva fatto … [Read more...]

Capitolo XI – O’Donovan

O’Donovan era un uomo sui cinquant’anni, alto di statura, di membra vigorose, con un volto simpatico, alquanto abbronzato dal sole dei paesi tropicali, con barba e due occhi intelligenti e penetranti. La vita di quest’uomo, che è veramente straordinaria e romanzesca, merita qualche cenno. Nato … [Read more...]