Kassegh è un piccolo villaggio distante una sola giornata di cammino da El-Obeid, la capitale del Kordofan. Questo villaggio si compone di un gruppetto di miserabili tugul conici, circondati da pochi pozzi e abitati un tempo da un pugno di arabi. Hicks pascià, appena giuntovi, l’aveva fatto … [Per saperne di più...]
Capitolo XI – O’Donovan
O’Donovan era un uomo sui cinquant’anni, alto di statura, di membra vigorose, con un volto simpatico, alquanto abbronzato dal sole dei paesi tropicali, con barba e due occhi intelligenti e penetranti. La vita di quest’uomo, che è veramente straordinaria e romanzesca, merita qualche cenno. Nato … [Per saperne di più...]
Capitolo X – La pianura dei Leoni
Calava la notte quando i tre cavalieri lasciavano gli ultimi alberi della foresta del Bahr-el-Abiad inoltrandosi arditamente nel deserto. La luna, che alzavasi allora allora, rossa come un disco incandescente, illuminava vagamente quelle sterminate pianure del Kordofan, aride, sabbiose calcinate … [Per saperne di più...]
Capitolo IX – Lo Sciék Abù-el-Némr
Erano le quattro del mattino quando Fathma si svegliò. Il sole alzavasi allora sull’orizzonte, rapidamente, versando torrenti di luce incandescente sul paese circostante che presentava un magnifico colpo d’occhio, tutto affatto speciale delle regioni dell’alto Nilo. Il fiume scendeva tranquillo … [Per saperne di più...]
Capitolo VIII – La zattera
La situazione era disperata, spaventevole: s’avvicinava una tremenda catastrofe. La darnas, colla prua sfondata, il timone schiantato, senz’alberi, senza vele, andava disordinatamente alla deriva virando da babordo a tribordo sotto il fuoco infernale degli insorti, che vista la preda sfuggire, … [Per saperne di più...]
Capitolo VII – Gl’insorti
Respinti gli egiziani, medicati in furia i feriti che fortunatamente non oltrepassavano la mezza decina e riparati alla meglio i danni sofferti dalla darnas, Daùd radunò attorno a sè i suoi uomini per consigliarsi su quello che dovevasi fare. Quantunque avessero la sicurezza che Notis era morto o … [Per saperne di più...]
Capitolo VI – La Dahablad di Noris
Era la mezzanotte, quando i superstiti della spedizione e i liberati mettevano piede sul ponte della darnas ancorata nella piccola baia. Daùd dopo di aver fatto trasportare i feriti sotto il capannone di poppa e adagiare sugli angareb, e d’aver invano pregato Fathma perchè si riposasse, comandò di … [Per saperne di più...]
Capitolo V – La fuga
Respinti i primi assalitori, Omar e Fathma comprendendo il gran pericolo che correvano se si lasciavano prendere, si gettarono contro la porta della stanza rimasta semi-aperta. Chiuderla, sbarrarla e ammonticchiarvi dietro tutte le mobilie della stanza, fu per loro due l’affare di cinque … [Per saperne di più...]
Capitolo IV – Omar e Fathma
All’indomani, due ore dopo il mezzodì, Ibrahim lasciava il gran battello di Daùd colla ferma idea di allontanare e ridurre a completa impotenza il greco Notis. Imbarcatosi sul suo canotto con pochi colpi di remo prese il largo e venti minuti dopo sbarcava su molo di Quetêna ingombro di Sennaresi e … [Per saperne di più...]
Capitolo III – Il reis Ibrahim
Il vecchio reis Ibrahim, lasciato che fu da Notis, non aveva perduto il tempo. Sedutosi per terra, s’era fatto portare due grandi vasi di merissak e si era messo a bere sbocconcellando un enorme pezzo di ebrèk, sorta di pane fatto con maiz agro, e che mangiasi usualmente bagnato con brodo o con … [Per saperne di più...]