I tre avventurieri, profondamente impressionati dall’ostinazione degli spagnuoli, i quali parevano risoluti a non accordare loro un momento di tregua, si tolsero gli stivali di pelle gialla, appendendoseli agli archibugi ed entrarono nel bacino il cui fondo era coperto di erbe … [Per saperne di più...]
Capitolo XIV FRA LE BOSCAGLIE DEL NICARAGUA
– Al fuoco!... Al fuoco!... Questo grido, lanciato nel cuore della notte, in una città che ha di fronte un nemico formidabile, capace di tutto, si propagò colla rapidità del lampo, di casa in casa. I cittadini, in preda ad uno spavento indescrivibile, si … [Per saperne di più...]
Capitolo XIII L’INCENDIO DI SEGOVIA
Alla serai due avventurieri, che fra una bottiglia e l'altra avevano architettato piú o meno il loro audace colpo di mano, si presentavano agli alabardieri vigilanti dinanzi al massiccio palazzo del governo, facendosi annunziare pei due ufficiali giunti al mattino da Tusignala. Il … [Per saperne di più...]
Capitolo XII IN CERCA DI IMBOSCATE
Capitolo XII IN CERCA DI IMBOSCATE L'entusiasmodei filibustieri per aver riportata quella grande ed insperata vittoria, non aveva durato molto, poiché se erano riusciti ad impadronirsi dei trinceramenti e forzare la bocca della valle, non potevano dire di essersi … [Per saperne di più...]
Capitolo XI SUL CONTINENTE
L'averraggiunto il continente e l'aver sorpreso il galeone erano due fatti che avrebbero dovuto incoraggiare subito i filibustieri a rimettersi risolutamente in marcia. Invece ebbero ancora un ultima esitazione e, prima d'inoltrarsi, mandarono settanta dei loro compagni ad esplorare i … [Per saperne di più...]
Capitolo X ALL’ARREMBAGGIO DEL GALEONE
Raveneau de Lussan, malgrado i sei anni passati alle isole fra continui combattimenti, continue ansie e miserie senza fine, aveva conservato il suo inalterabile buon umore del gentiluomo francese, sicché l'accoglienza fatta a Buttafuoco, a Medonza ed al guascone fu una delle piú … [Per saperne di più...]
Capitolo IX GLI ULTIMI FILIBUSTIERI
La filibusteria, quella formidabile repubblica di masnadieri che non sentendo né amor di patria, né sete di gloria, né ambizioni di stato, s'era rovesciata sull'America centrale, animata dal solo scopo di saccheggiare e godere, nell'epoca in cui si svolge il nostro racconto non … [Per saperne di più...]
Capitolo VIII IL TRADIMENTO
La notte non accennava di essere cosí limpida e cosí tranquilla come quella precedente. Era scesa sull'oceano una nuvolaglia piuttosto fitta, la quale, subito dopo il tramonto del sole, si era dispersa pel cielo oscurando gli astri e coprendo il quarto di luna. Ma pel … [Per saperne di più...]
Capitolo VII SULL’OCEANO PACIFICO
Don Barrejoai suoi tempi, malgrado le sue lunghissime gambe, era stato, nella sua qualità di armigero, un gran conquistatore di donne, quindi non disperava affatto di condurre a buon porto i suoi disegni. Adocchiata la bella mulatta, allungò il passo ed in pochi momenti le fu … [Per saperne di più...]
Capitolo VI LE IMPRESE DEL GUASCONE
L'abitazioneaffittata da Wandoe, perché i suoi amici in caso di pericolo fossero piú pronti ad imbarcarsi, come abbiamo detto, era una modestissima casetta ad un solo piano, composta di tre sole stanze e di un porticato necessario a stendervi le reti. L'interno era illuminato, … [Per saperne di più...]