Ben sapendo che le tigri talvolta si fingono morte per gettarsi di sorpresa sul cacciatore, stava per tornare indietro, ma gli mancò il tempo. Il misterioso suono del "ramsinga" tornò a echeggiare. La tigre a quella nota scattò in piedi, si scagliò sul capitano e lo atterrò. La sua enorme bocca, … [Per saperne di più...]
Il salvatore (prima parte)
All'oriente cominciava ad albeggiare, quando il capitano Macpherson e Bhârata discesero nel cortile del "bengalow". Erano armati tutti e due con carabine di lunga portata e di grosso calibro, di pistole e di coltellacci colla lama larghissima ed a doppio taglio. Un sipai li seguiva, portando altre … [Per saperne di più...]
Negapatnan (seconda parte)
Il capitano Macpherson, gettando lungi da sé lo scudiscio, si era messo a passeggiare per la terrazza a passi concitati, cupo, meditabondo. - Pazienza, - diss'egli coi denti stretti. - Quell'uomo tutto mi confesserà, dovessi strappargli ogni parola a colpi di ferro rovente. D'un tratto s'arrestò … [Per saperne di più...]
Negapatnan (prima parte)
La villa del capitano Harry Macpherson, sorgeva sulla riva sinistra dell'Hugly, dinanzi ad un piccolo seno nel quale galleggiavano parecchi "gonga" e qualche "mur-punky". Era una di quelle palazzine che chiamansi in India ""bengalow"", elegante, comodissima, ad un solo piano, alzata sopra un … [Per saperne di più...]
Il trionfo degli strangolatori (quarta parte)
Era una magnifica notte d'agosto, una vera notte tropicale. L'aria era tiepida, dolce, elastica, imbalsamata dal soave profumo dei gelsomini, degli sciambaga, dei mussenda e dei nagatampo. Lassù, in un cielo purissimo, d'un azzurro d'indaco, punteggiato da miriadi di scintillanti stelle, l'astro … [Per saperne di più...]
Il trionfo degli strangolatori (terza parte)
Si strappò di dosso la larga fascia di cachemire, la stese per terra, vi depose sopra la giovanetta e le si inginocchiò accanto, poi diede fuoco ad una piccola torcia resinosa. Tosto una luce azzurrognola illuminò il sotterraneo. Era questo assai vasto, colle pareti di pietra qua e là screpolate e … [Per saperne di più...]
Il trionfo degli strangolatori (seconda parte)
Tremal-Naik attraversò la galleria e andò ad urtare Kammamuri, il quale trasalì vivamente. - Chi sei? - chiese questi sottovoce, puntandogli sul petto una pistola. - Hai udito? - domandò Tremal-Naik. - Ah! sei tu, padrone? Sì, ho udito un lieve rumore. Qualcuno si avanza strisciando. - Gli … [Per saperne di più...]
Il trionfo degli strangolatori (prima parte)
I sotterranei di Raimangal, abitati dai settari di Kâlì, erano vasti quanto mai, forse assai più dei famosi sotterranei di Mavalipuran e di Ellora. Infinite gallerie solcavano il sottosuolo in mille direzioni, alcune tanto basse da non tenervisi in piedi un uomo, altre altissime e vaste, alcune … [Per saperne di più...]
Nella pagoda sotterranea (seconda parte)
Tremal-Naik e il maharatto, colle carabine in mano, seguivano ansiosamente i movimenti di Darma, la quale fissava con occhio ardente la vittima, avanzando con precauzione. I loro cuori battevano fortemente di timore. Bastava un grido dell'indiano, perché l'allarme si spargesse nei sotterranei e … [Per saperne di più...]
Nella pagoda sotterranea (prima parte)
Scesi senza aver destato l'allarme, nei sotterranei, non restava che cercare il gran tempio della dea Kâlì, piombare improvvisamente sull'orda e rapire la vittima, approfittando della confusione e dello sgomento che avrebbe provocato la comparsa della tigre. Non era però facile guidarsi fra quella … [Per saperne di più...]