Quantunque la battaglia in campo aperto si fosse risolto con la completa sconfitta degli spagnoli, Panama era ancora in grado di opporre una lunga ed ostinata resistenza e di far pagare cara ai filibustieri la loro audacia Oltre ad essere la più grossa città dell'America … [Per saperne di più...]
L’assalto di Panama
La spedizione organizzata da Morgan per muovere all'attacco della regina dell'Oceano Pacifico, era la più formidabile che fino allora avessero potuto formare i filibustieri della Tortue. Essa si componeva di trentasette legni fra grossi e piccoli, montati da duemila combattenti, … [Per saperne di più...]
Fra il piombo ed il fuoco
Dopo quel primo scacco, gli spagnoli persuasi delle difficoltà che si presentavano nell'espugnazione di quell'edificio difeso da quei sessanta disperati, non avevano più rinnovato il tentativo. La prima giornata era così trascorsa relativamente calma, ma l'assedio era … [Per saperne di più...]
Una festa finita male
Appena tramontato il sole, una diecina d'imbarcazioni montate dagli ufficiali della guarnigione spagnola e dai notabili della borgata, abbordarono la corvetta per fare scorta d'onore all'equipaggio. Pierre le Picard, volendo mostrarsi sensibile a quella dimostrazione di simpatia verso gli … [Per saperne di più...]
Nell’America Centrale
Lo stesso giorno, la Vasquez - tale era il nome della corvetta spagnola predata da Morgan sulle coste venezuelane - spiegava le vele per l'America Centrale, col grande stendardo di Spagna sciolto sull'artimone. Era comandata da Pierre le Picard e montata da ottanta uomini, scelti fra coloro … [Per saperne di più...]
Il notaio di Maracaybo
Non era ancora trascorsa mezz'ora, quando Carmaux, l'amburghese e don Raffaele scendevano la scala di tribordo, sotto cui ondeggiava una svelta baleniera fornita di due piccole vele e d'un fiocco. Morgan li aspettava sulla piccola piattaforma inferiore, per dare loro le ultime … [Per saperne di più...]
Un’impresa pericolosa
Dopo tante disgraziate vicende, la fortuna aveva finalmente arriso a quel pugno di valorosi. La nave, che con tanta astuzia ed audacia avevano conquistata e senza subire perdita alcuna, non valeva certo la fregata che li aveva affrontati dinanzi al forte della Barra di Maracaybo, era … [Per saperne di più...]
La corvetta spagnola
Mentre il conte di Medina, con un colpo fortunato s'impadroniva della figlia del Corsaro Nero, Morgan alla testa dei suoi fidi corsari, si recava in cerca della nave spagnola che era approdata sulle coste venezuelane e che gli era necessaria per fare ritorno alla Tortue. Non aveva fatto ancora il … [Per saperne di più...]
Il rapimento di Jolanda
Un quarto d'ora dopo Morgan, Jolanda, Carmaux ed il piantatore di Maracaybo si trovavano radunati in una comoda jupa coperta da tre lati di stuoie, messa a loro disposizione da Kumara. Erano seduti davanti a due magnifiche oche marine perfettamente arrostite e ad un cumulo di gallette di cassava, di … [Per saperne di più...]
Ricompare don Raffaele
Quattro giorni dopo, il filibustiere si dichiarò pronto a mettersi in marcia. La ferita si era quasi interamente rimarginata, e, quantunque si fosse nutrito di sole frutta, le forze a poco a poco gli erano ritornate. La sua robusta, anzi eccezionale fibra, aveva concorso non … [Per saperne di più...]