Il trionfo degli strangolatori (seconda parte)

Tremal-Naik attraversò la galleria e andò ad urtare Kammamuri, il quale trasalì vivamente. - Chi sei? - chiese questi sottovoce, puntandogli sul petto una pistola. - Hai udito? - domandò Tremal-Naik. - Ah! sei tu, padrone? Sì, ho udito un lieve rumore. Qualcuno si avanza strisciando. - Gli … [Per saperne di più...]

Il trionfo degli strangolatori (prima parte)

I sotterranei di Raimangal, abitati dai settari di Kâlì, erano vasti quanto mai, forse assai più dei famosi sotterranei di Mavalipuran e di Ellora. Infinite gallerie solcavano il sottosuolo in mille direzioni, alcune tanto basse da non tenervisi in piedi un uomo, altre altissime e vaste, alcune … [Per saperne di più...]

Nella pagoda sotterranea (seconda parte)

Tremal-Naik e il maharatto, colle carabine in mano, seguivano ansiosamente i movimenti di Darma, la quale fissava con occhio ardente la vittima, avanzando con precauzione. I loro cuori battevano fortemente di timore. Bastava un grido dell'indiano, perché l'allarme si spargesse nei sotterranei e … [Per saperne di più...]

Nella pagoda sotterranea (prima parte)

Scesi senza aver destato l'allarme, nei sotterranei, non restava che cercare il gran tempio della dea Kâlì, piombare improvvisamente sull'orda e rapire la vittima, approfittando della confusione e dello sgomento che avrebbe provocato la comparsa della tigre. Non era però facile guidarsi fra quella … [Per saperne di più...]

A Raimangal (seconda parte)

Vedendo i due indiani alzare le carabine, si gettarono prontamente nel fondo del canotto. - Non rispondere, padrone, - disse il maharatto, o siamo perduti. Due colpi di carabina rintronarono forando i bambù. La tigre fece un salto emettendo un furioso miagolìo. - Ferma, Darma! - disse … [Per saperne di più...]

A Raimangal (prima parte)

Come aveva detto il maharatto, la notte era tempestosa. Enormi masse di vapori s'erano alzate dal sud e correvano disordinatamente per la volta celeste, accavallandosi come le onde del mare. Frequenti colpi di vento si lanciavano attraverso le deserte "Sunderbunds", curvando con mille gemiti le … [Per saperne di più...]

La tortura (seconda parte)

Manciadi trabalzò mugolando come una tigre ed i suoi occhi si iniettarono di sangue - Tieni fermo, Kammamuri, disse Tremal-Naik. Un urlo straziante irruppe dal petto del torturato. - Basta... basta, - ripeté egli con voce strozzata. - Parlerai? - gli chiese Tremal-Naik. Manciadi digrignò i denti … [Per saperne di più...]

La tortura (prima parte)

Il più era fatto. Non restava ora che a far parlare il prigioniero, cosa non tanto facile essendo gl'indiani più cocciuti delle pelli- rosse dell'America. Però, i due "cacciatori di serpenti" possedevano dei mezzi potenti per far sciogliere la lingua anche ad un muto. Disteso il prigioniero in … [Per saperne di più...]

L’agguato (seconda parte)

Passarono parecchie ore senza che nulla accadesse. Kammamuri, sempre più inquieto, non chiudeva gli occhi e di frequente s'alzava per affacciarsi, con grande precauzione, alle finestrine. Verso la mezzanotte la luna tramontò lasciando la jungla nella più perfetta oscurità. Proprio allora Punthy … [Per saperne di più...]

L’agguato (prima parte)

Tremal-Naik, quantunque mezzo strangolato e confuso, appena sentì il laccio allentarsi, s'alzò e raccolta la carabina si slanciò risolutamente verso il fiume, sperando di far scoppiare la testa del traditore. Quando però giunse sulla riva, Manciadi era scomparso. S'inoltrò nell'acqua ma nessuna … [Per saperne di più...]