All'indomani il delirio si era impadronito dei pirati. Non erano più uomini, erano titani che lavoravano con energia sovrumana per fortificare la loro isola minacciata, titani che s'affannavano attorno alle batterie e alle trincee, che battevano furiosamente le rupi per istaccarne scheggione da far … [Per saperne di più...]
Capitolo XXVII – La regina di Mompracem
Pur troppo Mompracem, l'inaccessibile nido dei pirati, la sede della terribile Tigre della Malesia, era stata attaccata e bombardata. Gl'Inglesi, messi probabilmente al corrente della spedizione che Sandokan aveva intrapresa sulle coste di Labuan, seco portando il fiore dei suoi uomini, più che … [Per saperne di più...]
Capitolo XXVI – Il ritorno a Mompracem
Punito l'insolente, libero ormai da ogni impaccio, quantunque mezzo ruinato, colle murate cadenti, il ponte qua e là schiantato, le vele in più parti forate e lacerate e le manovre danneggiate dai turbini di mitraglia, il prahos riprese la corsa verso Mompracem colla velocità propria di quei leggeri … [Per saperne di più...]
Capitolo XXV – La moglie della Tigre
La notte era magnifica. La luna, quell'astro solitario delle notti serene, splendeva in un cielo senza nubi, spandendo la pallida sua luce di un azzurrognolo trasparente, d'una infinita dolcezza, al di sopra delle oscure e misteriose foreste, illuminando le mormoranti acque del fiumicello e … [Per saperne di più...]
Capitolo XXIV – Il rapimento
Quando vi giunse, la cena era di già pronta nel salotto azzurro della lady. Il lord passeggiava in lungo e in largo colla rigidezza di un Inglese nato sulle rive del Tamigi, colle braccia incrociate e la faccia più cupa del solito. Lady Marianna invece era seduta dinanzi ad una delle fenestre che … [Per saperne di più...]
Capitolo XXIII – La missione del Portoghese
La missione del Portoghese era senza dubbio una delle più arrischiate che avesse sognato in vita sua e delle più strane. Avrebbe bastato una parola sfuggita a caso, un sospetto, una mancanza, una risposta fuor di senso e forse un motto per tradirlo, quantunque avesse dovuto sembrare assai strano il … [Per saperne di più...]
Capitolo XXII – L’ussaro
La comparsa del bravo Malese fu accolta dai capi della pirateria con un vero urlo di gioia. Tutti i timori che cominciavano ad assalirli sulla sorte dei prahos svanirono in un lampo. — Sei tu, proprio tu, proprio il mio Giro Batoë? — disse Sandokan, sollevandolo da terra. — Credevo proprio che la … [Per saperne di più...]
Capitolo XXI – Attraverso le foreste
Era tanto lo spavento e la sorpresa causati dal crepitìo della stufa che ruinava e dalla improvvisa comparsa del terribile pirata e del suo compagno, che questi, prima ancora che i soldati potessero riaversi, por mano alle armi e inseguirli, facendo salti da tigri, precipitandosi da un lato … [Per saperne di più...]
Capitolo XX – Il fantasma delle giacche rosse
La partita oltre essere compiutamente perduta, minacciava diventare seriamente pericolosa pel pirata. Non era da presumersi che la sentinella, stante la oscurità e la distanza, avesse potuto ben scorgerlo dietro il cespuglio dov'erasi nascosto, tuttavia poteva sparargli addosso almeno per … [Per saperne di più...]
Capitolo XIX – Due pirati in una stufa
Ogni altro uomo che non fosse stato la Tigre della Malesia o per lo meno un Malese si sarebbe senza dubbio rotte le gambe o la testa in quella repentina caduta, ma non così avvenne per quell'uomo che oltre essere fatto d'acciaio possedeva l'agilità del felino. Aveva appena toccato terra, … [Per saperne di più...]