Le bizzarrie d’Haradja

Il drappello era partito a corsa sfrenata, avendo Haradja lanciato il suo arabo, tormentandolo con dei leggeri colpi di mano ed aizzandolo con delle grida selvagge. Pareva che quella strana donna provasse una vera ebbrezza in quella corsa furiosa, che forse le ricordava le bordate delle galere di … [Read more...]

La nipote d’Alì Pascià

La duchessa, quantunque col cuore trepidante, era entrata risolutamente nella ricchissima tenda, mentre il capitano, diventato improvvisamente assai ossequioso le alzava un lembo facendole un profondo inchino. Una donna giovane e bellissima, stava ritta nel mezzo, con una mano appoggiata alla … [Read more...]

I cristiani alla pesca delle sanguisughe

Quando i cavalieri lasciarono l'altura su cui sorgeva la rocca e raggiunsero le terre basse, formate da pianure ondulate, sulle quali non crescevano che pochi gruppi di palmizi e di fichi d'india altissimi, con enormi spatole spinose, il sole era già ben alto. Anche quel tratto di paese, quantunque … [Read more...]

Il castello d’Hussif

Il castello d'Hussif era una delle rocche più formidabili che i veneziani avessero costruito per conto della regina Caterina Comaro, allo scopo di sorvegliare una buona parte della costa occidentale di Cipro dalle incessanti scorrerie dei corsari egiziani e turchi, padroni di tutto il Mediterraneo … [Read more...]

L’attacco dello sciabecco

Dopo quel colpo di colubrina, l'equipaggio dello sciabecco non aveva più dato segno di vita. Gli uomini di guardia, convinti che quello sparo in bianco fosse bastato per far cambiare rotta alla gagliotta, dovevano essersi ricaricati sulle vele calate in coperta, riprendendo la fumata così … [Read more...]

A bordo della gagliotta

Quel veliero che il generoso turco metteva a disposizione della duchessa di Eboli, onde potesse giungere al castello d'Hussif ove trovavasi prigioniero il visconte francese, era una bella gagliotta mercantile, navi usate in quell'epoca dai naviganti dell'Arcipelago greco, presa probabilmente dai … [Read more...]

L’orso della Polonia

L'indomani sera, dopo le dieci, Muley-el-Kadel, come aveva solennemente promesso, entrava nella casamatta, colle debite precauzioni, accompagnato non più da due schiavi negri, bensì da quattro, armati fino ai denti, e coperti da pesanti cotte di maglia, e portanti ognuno un voluminoso … [Read more...]

La generosità del Leone di Damasco

La duchessa d'Eboli, vedendo entrare il turco e accostarsi al suo lettuccio, si era alzata un po', aiutata da Perpignano e lo aveva salutato con un adorabile sorriso. — Voi! aveva esclamato. — Non credevate che io, mussulmano, sarei venuto, è vero, valorosa signora? — chiese Muley-el-Kadel. — … [Read more...]

El-Kadur

Un momento dopo, il tenente di Capitan Tempesta, diroccata con un'ultima scossa la trincea di macigni, entrava nella casamatta, esponendosi alla luce della fiaccola. Il disgraziato giovane era ridotto in uno stato miserando. Aveva il capo fasciato con uno straccio lordo di sangue e di polvere, … [Read more...]

Nella casamatta

El-Kadur, quand'ebbe veduto che Famagosta era perduta e che più nessuna resistenza era ormai da tentarsi nelle viuzze della città, dopo la fuga degli schiavoni e la ritirata precipitosa dei guerrieri veneti, si era lanciato a corsa sfrenata lungo la via di circonvallazione per rifugiarsi nella … [Read more...]