L’insurrezione indiana (prima parte)

L'insurrezione indiana del 1857, se ebbe una durata brevissima fu nondimeno sanguinosissima e fece battere il cuore dei conquistatori, tanto piú che nessun inglese l'aveva nemmeno lontanamente prevista. La ribellione di Barrampore, scoppiata alcuni mesi innanzi e repressa in fretta e anche … [Read more...]

Sulle tracce di Suyodhana (seconda parte)

Comprendendo che sarebbe stato inutile fare altre obiezioni, Sandokan ed i suoi amici accettarono di buon grado l'ospitalità che veniva loro offerta e si fecero condurre nello Strand, dove si trovava la palazzina del francese. La serata la passarono combinando piani su piani, per cercare … [Read more...]

Sulle tracce di Suyodhana (prima parte)

Il sole cominciava a indorare gli alti bambú delle Sunderbunds quando la pinassa, coi superstiti della spedizione, ridotti a venticinque uomini, approdava a Port-Canning, piccola stazione inglese situata ad una ventina di miglia dalle coste occidentali di Rajmangal e collegata a Calcutta da … [Read more...]

Un’ecatombe (terza parte)

La disfatta era completa. I fanatici, dopo una brevissima resistenza, si erano affollati nella galleria che metteva nella pagoda sotterranea, incalzati dai pirati che non risparmiavano piú nessuno e che sciabolavano spietatamente i meno lesti. Invano gli strangolatori tentarono chiudere … [Read more...]

Un’ecatombe (seconda parte)

Quella corsa sfrenata, attraverso le misteriose gallerie degli strangolatori, durò due o tre minuti, poi Sandokan e Kammamuri che erano dinanzi a tutti, mandarono un grido tuonante: - Fermi! Dinanzi a loro avevano udito un fragore metallico, come se una porta di ferro o di bronzo fosse … [Read more...]

Un’ecatombe (prima parte)

Non era trascorso un mezzo minuto che la truppa imboccava la galleria laterale, che Kammamuri assicurava condurre nella pagoda sotterranea e nelle principali caverne che servivano di rifugio ai seguaci di Suyodhana. Una rabbia furiosa di finirla una buona volta con quella setta infame, che … [Read more...]

L’attacco dei pirati (terza parte)

- E di Sirdar, che cosa è avvenuto? - chiese Sandokan. - Ci ha traditi, è vero? - No,sahib , - rispose Surama. - Egli è dietro a Suyodhana. - Che cosa vuoi dire, fanciulla? - gridò Tremal-Naik, con voce alterata. - Che il capo dei Thugs è fuggito un'ora … [Read more...]

L’attacco dei pirati (seconda parte)

Con due scariche di carabine spazzarono la cima della gradinata, poi malesi e dayachi si precipitarono dentro la pagoda. I loro avversari però non li avevano attesi. Scoraggiati dalle enormi perdite subite, impotenti a misurarsi coi loro leggeritarwar contro le pesanti sciabole delle tigri … [Read more...]

L’attacco dei pirati (prima parte)

Mentre Sandokan ed i suoi compagni, ucciso lo strangolatore, che aveva cercato di sorprendere Tremal-Naik, si preparavano a scalare audacemente la pagoda, il grosso della banda, guidato da Kammamuri e da Sambigliong, si era arrestato in mezzo alla jungla a cinque o seicento metri dallo stagno, … [Read more...]

Nel rifugio dei Thugs (seconda parte)

Avevano percorso cosí, sempre correndo dietro i settari, un quattro o cinquecento passi, quando si trovarono improvvisamente dinanzi ad una porta che i Thugs non avevano forse avuto il tempo di chiudere, una porta di spessore enorme, di bronzo o di qualche altro metallo e che metteva in una … [Read more...]