I due elefanti, ad un comando dei lorocornac , avevan rallentata la marcia. Dovevano essersi accorti anche essi della vicinanza della pericolosa belva, perché erano improvvisamente diventati estremamente prudenti, specialmente ilcoomareah che era montato da Sandokan e dai suoi compagni e … [Read more...]
La mangiatrice d’uomini (terza parte)
Quasi nell'istesso momento udii il mio portatore d'armi a gridare: Badasahib ! Labâg è là dentro. Ebbene gli risposi, sta' presso di me e noi avremo le costolette delnilgò e la pelle della tigre. Avevo preso rapidamente il mio partito. Mi cacciai fra … [Read more...]
La mangiatrice d’uomini (seconda parte)
L'indiano, agile come una scimmia, s'arrampicò su per la scala e si appollaiò sull'enorme dorso dell'elefante. Icornac , che si tenevano a cavalcioni, colle gambe nascoste dietro le immense orecchie dei pachidermi, impugnarono le loro corte picche coll'uncino aguzzo e ricurvo e … [Read more...]
La mangiatrice d’uomini (prima parte)
Khari è uno dei pochi villaggi che ancora sussistono fra le jungle delle Sunderbunds, resistendo tenacemente alle insidie del cholera e delle febbri maligne e alle visite delle tigri e delle pantere, solo per la ricchezza e prodigiosa fertilità delle risaie, le quali producono in … [Read more...]
L’assalto del rinoceronte (seconda parte)
Quel coraggioso, vedendo i suoi capi in pericolo, aveva assalito l'animale per di dietro e colla sua pesante sciabola gli aveva troncati di colpo i tendini delle gambe posteriori, producendogli due ferite che dovevano farlo in breve soccombere. Infatti l'animale era subito caduto mandando un urlo … [Read more...]
L’assalto del rinoceronte (prima parte)
Il pericoloso pachiderma doveva aver abbandonato quel luogo, dove forse si era fermato, per ripararsi dagli ardenti raggi del sole che sovente gli screpolano la pelle, da soli pochi minuti. Avvertito della vicinanza di quegli uomini dal rumore che producevano iparangs nel troncare le alte canne, … [Read more...]
Nelle jungle (terza parte)
Tutte le piante sono altissime e si sviluppano con rapidità prodigiosa perché il terreno è fertilissimo, ma come abbiamo detto sono ammalate, e hanno un non so che d'infinitamente triste che colpisce profondamente l'uomo che ha l'audacia d'inoltrarsi fra quel caos di … [Read more...]
Nelle jungle (seconda parte)
Non dovevano certo farla molto grassa i naufraghi, che la mala sorte gettava su quelle rive pericolose e disabitate, tuttavia non potevano correre, almeno per un certo tempo, il pericolo di morire di fame. Quando tutti furono entrati, Tremal-Naik fece ritirare la scala, onde le tigri, che … [Read more...]
Nelle jungle (prima parte)
LaMarianna , quantunque due volte piú piccola dellegrab e con un equipaggio di molto inferiore, ma assai piú agguerrito dei bengalesi, se l'era cavata veramente a buon mercato, come aveva detto la Tigre della Malesia. Nonostante il furioso cannoneggiamento deimiriam , aveva subito … [Read more...]
Una battaglia terribile (terza parte)
Sandokan vedendo tanta ostinazione da parte di quel nemico che aveva già quasi vinto, aveva mandato un urlo di furore. - Ah! - gridò. - Mi dai ancora la caccia? Aspetta un momento. Tremal-Naik! Il bengalese si affaccendava a organizzare una catena di mastelli senza troppo … [Read more...]